Possiedi una Trachemys Scripta? Anche tu anni fa hai comprato una tartarughina palustre?
È importante che tu sappia che hai l’obbligo di denunciane il possesso al MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE.
Grazie al decreto milleproroghe, hai tempo fino al 31 agosto 2019.
Cerchiamo di capirne di più...
Le trachemys scripta sono i cheloni palustri maggiormente diffusi in cattività; solitamente acquistate in giovane età e di piccole dimensioni da proprietari ignari ed inesperti che si sono ritrovati dopo qualche tempo con tartarughe di dimensioni notevoli e difficili da gestire. Questo ha portato ad un aumento negli anni del loro abbandono in natura causando numerosi problemi ai nostri ecosistemi.
Per questo le Trachemys scripta sono state inserite nella lista delle “specie esotiche invasive” con obbligo di denuncia.
Il ministero dell’ambiente definisce Specie Esotiche Invasive quelle “specie di animali e di piante originarie di altre regioni geografiche (volontariamente o accidentalmente introdotte sul territorio nazionale), che hanno sviluppato la capacità di costituire e mantenere popolazioni vitali allo stato selvatico e che si insediano talmente bene da rappresentare una vera e propria minaccia.”
Queste specie sono tra le principali cause di perdita della biodiversità in Italia e nel mondo. Nello specifico, le Trachemys adulte, che possono raggiungere dimensioni notevoli (anche 30 cm), si adattano perfettamente ai nostri habitat causando ingenti danni e diventando una delle cause della diminuzione degli esemplari della tartaruga palustre europea Emys Orbicularis, specie autoctona.
Certo!
Il proprietario può continuare ad occuparsene purchè ne:
Denunciare la propria trachemys è semplice, basta compilare il modulo sul sito del ministero dell’ambiente
https://www.minambiente.it/pagina/specie-esotiche-invasive
Il modulo va poi inviato:
La ricevuta di PEC, fax o raccomandata accerterà l’avvenuta denuncia.
Compila il modulo per avere maggiori informazioni o per prenotare una visita!